Minestrone bianco piemontese

Ingredienti

Per 4 Persona(e)

  • 70 gr porro già mondato
  • 70 gr cipolla già mondata
  • 70 gr scalogno sbucciato
  • 140 gr patate sbucciate
  • 70 gr sedano pulito
  • 70 gr finocchio pulito
  • 140 gr topinambur
  • 3 foglie cavolo verza
  • 1 cucchiaio sale grosso
  • 4 cucchiai olio evo
  • 900 gr acqua
  • 2 foglie salvia
  • 240 gr fagioli di Spagna lessati

Procedimento:

Minestrone bianco piemontese

Procedimento Bimby: mettere nel boccale la cipolla, il porro, la salvia e lo scalogno 4 sec vel 6. Aggiungere l’olio 3 min, 100° vel 1. Aggiungere la patata e il sedano tagliati a pezzi 4 sec vel 5, aggiungere mezzo bicchiere di acqua e impostare 100°, un’ora, vel 1. Togliere il misurino e cominciare a cuocere. Dopo 5 minuti aggiungere il resto delle verdure tagliate a pezzetti, i fagioli, l’acqua, il sale. Finire la cottura con il misurino inserito. Controllate la densità e la grandezza dei pezzi: se vi piace più brodosa aggiungete un po’ d’acqua. Se la volete più fine frullate pochi secondi a vel 4-5. Servire con crostini di pane tostato oppure con pasta, riso, orzo o farro, fatti cuocere con antiorario per il tempo indicato nella confezione. 

Senza Bimby: tritare porro, cipolla, salvia e scalogno e far soffriggere 5 minuti in una pentola con l’olio. Aggiungere le patate e il sedano a pezzetti e mezzo bicchiere d’acqua. Far evaporare l’acqua. Aggiungere tutte le altre verdure  a pezzetti, i fagioli, l’acqua, il sale. Cuocere con coperchio per circa un’ora, diluendo un po’ se vi piace più brodoso. Se lo volete più fine tritatelo con il minipimer fino a ottenere la consistenza desiderata. Si può servire con crostini di pane tostato o con pasta, riso, orzo o farro, fatti cuocere per il tempo indicato nella confezione. 

NOTA:

  • alle verdure indicate potete anche aggiungere cardi, zucca chiara e rapa bianca.
  • potete usare fagioli in scatola o farli lessare voi usando i fagioli secchi (tenuti in ammollo una notte). Potete farli anche cuocere direttamente con le verdure, prolungando in tal caso la cottura di circa mezz’ora, o fino a quando saranno teneri

Note Ricetta

Una ricetta (opportunamente veganizzata) trovata in un libro di antiche ricette piemontesi. 

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